La Quercus ilex, conosciuta come leccio, è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Fagaceae. Originario delle regioni mediterranee, il leccio è noto per le sue foglie coriacee, lucide e ovali, che persistono tutto l'anno. La corteccia grigio-argentata e il portamento elegante contribuiscono alla sua bellezza ornamentale. Questa specie è adattabile a diverse condizioni di suolo e clima, rendendola una scelta popolare per parchi, giardini e strade alberate nelle regioni temperate.
Foglie: le foglie del leccio sono coriacee, ovali o
lanceolate, di colore verde scuro e persistenti tutto l'anno. Questa
caratteristica conferisce all'albero un aspetto verde anche durante i
mesi invernali.
Dimensioni: può raggiungere altezze considerevoli, fino a 25
metri. Il leccio ha un portamento ampio e arrotondato con rami forti,
creando una chioma ombrosa e densa.
Frutti:
produce ghiande che sono generalmente solitarie o raggruppate in
coppie. Le ghiande maturano in un periodo di due anni e costituiscono
una fonte di cibo per vari animali selvatici.
Corteccia:
la corteccia del leccio è di solito grigio-chiara e liscia quando è
giovane, ma può diventare più ruvida e fessurata con l'età.
Fioritura:
i fiori maschili e femminili sono presenti sulla stessa pianta, ma la
Quercus ilex è spesso monoica, il che significa che un albero può
avere fiori maschili e femminili separati. La fioritura avviene in
primavera.
Adattabilità:
il leccio è noto per la sua adattabilità a diversi tipi di suoli e
condizioni climatiche. Può tollerare terreni calcarei e resiste bene
alla siccità.
Utilizzo:
il legno del leccio è duro e resistente, spesso utilizzato per la
produzione di mobili e legname. Inoltre, la sua forma maestosa e le
foglie persistenti lo rendono una scelta popolare per parchi,
giardini e strade alberate.
Ha origini nelle regioni mediterranee, inclusi paesi come Italia,
Spagna e Grecia e si è evoluto per adattarsi ai climi tipici delle aree
costiere e delle colline del Mediterraneo. La sua presenza è
predominante nelle foreste di macchia mediterranea, contribuendo alla
biodiversità di questi ecosistemi.